La Responsabile del Gruppo di Ricerca è la Prof.ssa Francesca Carubbi.
Il Gruppo svolge attività di ricerca nell’ambito di:
1) Nutrizione clinica nella popolazione che presenta fattori di rischio metabolici per la prevenzione primaria e secondaria dalla malattie croniche metaboliche non trasmissibili (i.e. dislipidemie, malattie cardio-metaboliche, obesità) attraverso interventi di modifica dello stile di vita, sulla base di studi fisiologici riguardanti parametri metabolici, antropometrici e di composizione corporea.
2) Trattamento nutrizionale e farmacologico delle malattie metaboliche (i.e. obesità, diabete mellito), con focus su alcuni fenotipi (es. osteo-sarcopenic obesity); si studiano programmi di gestione del peso e i predittori d’esito per migliorare gli outcomes di trattamento.
3) Trattamento farmacologico e nutrizionale ed epidemiologia di Dislipidemie, Malattie rare del metabolismo lipidico, epatico e lisosomiali. Studi clinici su epidemiologia e trattamento di ipercolesterolemia familiare eterozigote e omozigote, osteopatia della rara malattia di Gaucher, cardiopatia della m. di Fabry, altre malattie del metabolismo dei carboidrati e dei lipidi e malattie lisosomiali rare trattate nel Centro di riferimento regionale per la cura di Dislipidemie e malattie rare metaboliche AOU Modena.
4) Nutrizione nello sportivo: negli atleti, studi volti a garantire un ottimo stato nutrizionale finalizzato a migliorare la fitness fisica e la performance sportiva. Lo studio del somatotipo, ovvero della composizione corporea, permette di analizzare l’attitudine di un atleta per una determinata disciplina sportiva o di formulare una specifica dieta e/o allenamento finalizzato al miglioramento della performance sportiva, migliorare l’adattamento durante le diverse fasi di allenamento e la prestazione durante la competizione.
Di particolare rilevanza è una linea che accomuna i tre ambiti della ricerca nutrizionale: l’impiego di strumentazione Gold-standard e/o validata per uno studio approfondito (i) del metabolismo basale con la calorimetria indiretta, (ii) della composizione corporea con DXA e/o sistema pletismografico ad aria e bioimpedenziometria e (iii) dei livelli di attività fisica attraverso accelerometro a tre assi.